La riabilitazione, intesa nel senso più ampio del termine, è il recupero del paziente con deficit residuo (conseguenza della malattia o del suo trattamento) ad uno stato funzionale il più normale possibile.
L’obiettivo primario, anche in ambito oncologico, è quello di ricondurre il paziente alle condizioni precedenti alla malattia, nella completezza delle sue funzioni fisiche e psicologiche consentendogli un vero ritorno alla quotidianità.
Qualora il recupero completo della funzione non fosse ottenibile per il sopraggiungere di un danno irreversibile, lo scopo della riabilitazione si realizza con il mantenimento e/o l’acquisizione della capacità funzionale residua nel suo grado più alto.
La riabilitazione, venendo ad ottimizzare ogni intervento terapeutico, svolge un ruolo decisivo per il miglioramento della qualità della cura, elemento che certamente più di ogni altro è in grado di influenzare la qualità di vita del paziente.