Convegni

Il 22 Marzo 2014 la LILT di Alessandria ha organizzato il convegno dal titolo “Cibo e (è) vita” dedicato all’importanza della sana e corretta alimentazione. Il convegno si è svolto a Palazzo Monferrato, Via San Lorenzo, 21 Alessandria, dalle ore 9,00 alle ore 13,30. Sono intervenuti: Dr. Betta Pier-Giacomo (presidente LILT), Dr. Massimo Labate (LILT Alessandria), Dr. Vittorio Fusco (Oncologia Alessandria), Dr. Franco Berrino (Istituto Nazionale Tumori Milano), Dr. Maurizio Fadda (S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica Città della Salute e della Scienza – Torino), Prof. Gabriella Morini (università degli Studi di Scienze gastronomiche – Pollenzo), Prof. Enzo Baglieri (SDA Bocconi Milano), Prof. Flavio Ceravolo (Università degli studi di Pavia), Prof. Antonio Margoni (Università degli studi di Pavia). Moderatori: Prof.ssa Maria Luisa Bianco (Università Piemonte Orientale) e Dr. Mauro Brusa (ASLAL). Ecco alcune foto del convegno.

 

 

Anche in passato la LILT di Alessandria ha organizzato convegni di divulgazione scientifica dedicati al tema del benessere e della salute in città. L’urbanizzazione infatti è un fenomeno in continuo aumento. Nel 2007 per la prima volta nella storia, la popolazione residente in città ha superato il numero di coloro che abitano in zone rurali e, se continuerà questo trend, nel 2030 ben il 60% della popolazione mondiale risiederà nei grandi centri urbani.

Le città sono fonte di innovazione culturale, tecnologica ed economica, ma possono anche essere causa di malattia, per questo saranno sempre più decisive per la nostra salute.

Per molto tempo la salute pubblica ha prevalentemente usato un modello biomedico che esaminava il funzionamento normale o abnorme degli organismi umani, mentre la pianificazione urbana si è essenzialmente basata su un modello geografico di analisi di bisogni ed interazioni di soggetti in un contesto spaziale.

La World Health Organization, in occasione del World Health Day 2010 dedicato al tema dell’urbanizzazione e della salute in città , ha posto l’attenzionesul fatto che una qualità dell’ambiente scadente sia causa di numerose malattie che generano un significativo costo per la collettività.

Sappiamo oggi che salute e benessere non dipendono solo dall’accesso ai servizi sanitari, ma sono determinati dalle condizioni sociali – dettate da forze politiche, socioculturali ed economiche – in cui la popolazione vive, lavora ed invecchia. Costruire una città salubre richiede quindi attenzione all’habitat urbano e al suo impatto sociale e comportamentale sugli individui, con riferimento in particolare alle loro abitudini alimentari e all’attività fisica, al fine di prevenire le cosiddette “malattie del benessere”, tra cui anche il cancro. Ecco perché LILT Alessandria ha individuato il tema della tutela della salute urbana come rilevante alla sua mission di promozione e attuazione della prevenzione oncologica.

Alla luce di questi dati, LILT ha organizzato nel corso del 2010, una serie di convegni sul territorio provinciale legati al tema della salute e del benessere in città. Il primo dal titolo “Progettiamo il futuro. Effetti dell’urbanizzazione sulla salute”, si è tenuto a Novi Ligure; il secondo dal titolo “Progettiamo il futuro.Urbanizzazione e salute nelle città: la bonifica dell’amianto a Casale Monferrato” si è svolto a Casale Monferrato e terzo intitolato “Urbanizzazione e salute” si è svolto in Alessandria. Ai convegni hanno partecipato, in qualità di relatori, diversi esperti negli ambiti della progettazione, pianificazione, ambiente e salute. Gli eventi hanno voluto essere un momento di riflessione e di proposte sul futuro delle città condiviso.

In continuità con quanto svolto nel 2010, nel corso della manifestazione Biciartitaly 2011, organizzata dall’associazione commercianti e dalla Città di Alessandria, in occasione della settimana europea della mobilità sostenibile, la LILT ha trattato il tema della salute e del movimento approfondendo gli effetti positivi che l’utilizzo della bicicletta genera sull’individuo: benefici diretti sul fisico e sulla psiche, grazie all’attività motoria, alla socializzazione e all’aggregazione e benefici derivanti dal miglioramento dell’ambiente prodotto dall’utilizzo di un mezzo di trasporto economico ed ecologico. L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli alessandrini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto (a piedi, in bicicletta, con l’autobus) negli spostamenti quotidiani.