La LILT porta la prevenzione… in tavola (ovvero l’alimentazione corretta per la prevenzione oncologica)

convegno Fiera San Giuseppe 2013Il cibo è necessario per vivere, gratifica il piacere del palato, aiuta la convivialità, tuttavia occorre stare attenti alla quantità, alla qualità e soprattutto alla natura. Infatti questi tre fattori possono, insieme, aiutare a conservare o a compromettere la salute, poiché il cibo può diventare un veicolo di sostanze a rischio cancerogeno per l’organismo (quasi il 35% dei tumori è correlato a sostanze nocive presenti sulla tavola) e in particolare per l’apparato digerente, maggiormente colpito dai tumori legati all’alimentazione. Se ne parlerà nel corso di un incontro pubblico che la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – delegazione del Monferrato promuove nello spazio della Fiera di San Giuseppe il prossimo 22 marzo alle ore 18 in occasione della XII edizione della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica (16-24 marzo).

L’incontro affronterà il tema della prevenzione oncologica primaria attraverso una sana  e corretta alimentazione (Dr. Matteo Basile), come la Dieta Mediterranea, recentemente  entrata nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’UNESCO e celebre per le sue virtù salutari, perché comprende molta frutta fresca, verdura e cereali, pesce, poca carne, e soprattutto l’olio extravergine di oliva, noto per le sue qualità protettive nei confronti di vari tipi di tumore (in particolare dell’apparato digerente e del carcinoma della mammella).

Prevenzione anche secondaria dei tumori dell’apparato digerente (Dr. Carlo Gemme), i più correlati all’alimentazione non corretta, in particolare nell’ultima parte dell’intestino (colon retto). Il tumore del colon retto è una forma tumorale che colpisce, ogni anno, in Italia, oltre 30.000 persone (uomini e donne) senza presentare particolari sintomi e per questo la Prevenzione è estremamente importante per questa neoplasia. Ecco perché con la diagnosi precoce si può guarire in un’altissima percentuale di casi.

La convivialità è una specificità della Dieta Mediterranea e ne rappresenta l’elemento culturale portante. Coniugando la convivialità con un corretto equilibrio nutrizionale la Dieta Mediterranea unisce piacere e salute. Alla convivialità a tavola è dedicato un volume di recente pubblicazione da parte della Consulta Femminile di LILT Al nella collana “Da donne a donne che sarà presentato dalla Coordinatrice della Consulta stessa la Dr.ssa Claudia Bruno.

Quest’anno in occasione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, a fianco della LILT scende in campo la Fondazione Campagna Amica che rappresenta da sempre un punto di riferimento per la valorizzazione dei prodotti dell’agricoltura italiana, garantendone la loro genuinità freschezza e qualità e che porterà la sua voce all’incontro.