La LILT di Casale a Morano sul Po per parlare di prevenzione

Venerdì 20 novembre 2015, presso la sala Polifunzionale Pietro Bazzano, l’AVIS di Morano ha ospitato la delegazione casalese della sezione provinciale di Alessandria della LEGA per la LOTTA contro i TUMORI, il Dr. Mario Botta (ex primario della Struttura di Oncologia dell’Ospedale Santo Spirito, ora in pensione) e la Dr.ssa Elisabetta Gattoni (oncologo attualmente in servizio presso la stessa oncologia) hanno condotto una serata circa i temi della prevenzione oncologica.

Molti i moranesi intervenuti, la serata è stata introdotta dal presidente AVIS, Valerio Rossino, e dal Sindaco, Mauro Rossino che tanto hanno voluto quest’incontro e si sono impegnati nell’organizzazione della serata. Il tema trattato era più che mai di attualità, viste le recenti pubblicazioni dell’OMS circa la relazione tra dieta e sviluppo di cancro.

La Dr.ssa Gattoni, dopo una breve presentazione della delegazione casalese e dell’attività che è stata svolta in questi sei mesi, ha parlato di Prevenzione Primaria. Dopo una breve spiegazione circa il ruolo biologico dei fattori di rischio nel processo di cancerogenesi, siano essi ambientali come le sostanze cancerogene cui siamo esposti per motivi lavorativi, o perché presenti nell’ambiente, o siano sostanze con cui veniamo a contatto per nostre abitudini (alcol, fumo, sostanze derivate dall’alimentazione), ha fatto una carrellata circa i comportamenti e gli stili di vita che si possono attuare per correggere l’ esposizione a fattori nocivi ed ha invitato a favorire assunzione di sostanze protettive come la frutta e la verdura oltre che a prediligere la dieta mediterranea ( nota sin dal XVI secolo come fattore associato ad una più lunga sopravvivenza nelle popolazioni che abitavano il bacino del mediterraneo) e a impegnarsi in un’attività fisica quotidiana. Il Dr. Botta ha discusso invece circa la Prevenzione Secondaria, che si occupa di promuovere la cultura della diagnosi precoce tramite esecuzione di test clinici e strumentali rivolti a soggetti sani e asintomatici, con lo scopo di individuare la malattia nei suoi stadi iniziali o addirittura nelle forme preneoplastiche su cui si può intervenire in modo curativo. Il Dr. Botta ha presentato a questo proposito i programmi di screening proposti dalla regione Piemonte nell’ambito del progetto Prevenzione Serena.

È stata anche l’occasione per presentare il programma di LILT circa lo screening dei tumori cutanei, tramite le visite specialistiche condotte in provincia già negli ambulatori LILT di Alessandria, Novi e Tortona, con l’ausilio del videodermatoscopio digitale. La delegazione di Casale ha promosso, nel suo primo anno di attività, una raccolta fondi per acquistare lo strumento e per allestire un ambulatorio LILT anche presso l’Ospedale di Casale e si augura di riuscire a raggiungere l’obiettivo entro l’inizio del prossimo anno. Dopo gli interventi che sono stati seguiti con molta attenzione, il dibattito e’ stato vivace e ricco di interesse per tutti i presenti. Molti si sono proposti per entrare a far parte dell’associazione. La serata si è conclusa con un ricco buffet di dolci fatti in casa dalle molte donne presenti alla serataSiamo soddisfatti e dobbiamo ringraziare gli amici di Morano per l’accoglienza che ci hanno riservato,- commentano i medici scambio di opinioni, dubbi e domande. Molte sono state le persone che si sono iscritte all’associazione e che ci hanno offerto il loro aiuto per le nostre prossime iniziative. A proposito di questo nelle prossime settimane, in occasione del Natale, la LILT organizzerà piccoli punti vendita nei principali punti di ritrovo della città, con oggetti e addobbi natalizi il cui ricavato sarà destinato a iniziative di prevenzione per la popolazione casalese.